Frascarelli (quelli veri!). [Marche]
Li frascarélli, proprio alla Marchigiana maniera!
Mi hanno raccontato di un video horror, di una trasmissione se non sbaglio su Rai Uno (non ho controllato per paura di morire dopo 7 giorni, o se non altro di scoppiare a piangere) in cui impastavano farina con acqua e uovo, e poi ne ricavavano dei micrognocchetti che lessavano in acqua bollente. EH?!?!?! Ma che è??! In effetti non c'è una sola ricetta per farli ma così chiamateli come volete ma Frascarelli proprio non sono!
Se volete i Frascarelli ve lo dico io come si fanno! :)
In effetti ci sono diverse tradizioni familiari, anche nel condimento.
I Frascarelli, come buona parte delle ricette tipiche marchigiane e in particolare del maceratese, hanno origine povera, contadina. Infatti sono fatti semplicemente con acqua e farina, e conditi come se fossero una polenta. Deliziosi e semplicissimi.
Da fare non tanto, nel senso che serve esperienza, nel senso che come li faceva nonna Sesta non li fa nessuno, ma diciamo che ci sto prendendo mano!
- La ricetta originale è acqua e farina. Per 4 persone ci vogliono: - 500 - 600 g di farina di grano tenero; - 1 bicchiere di acqua circa; - 1 litro circa d'acqua bollente, leggermente salata, per cuocere.
Versate sulla spianatoia, o sui piatti di legno da polenta monodose, fate freddare un minuto poi condite a piacere.
- La ricetta della mia famiglia, tecnicamente un po' più facile e anche più saporita, prevede l'aggiunta dell'uovo: -600 g di farina di grano tenero; -2 uova piccole; -1 litro circa d'acqua bollente, leggermente salata, per cuocere.
- E poi c'è la versione con il riso... che conosco di fama ma non l'ho mai preparata! Anche in questo caso ci sono più versioni. Vi linko qui una ricetta che ho trovato sul web, anche se penso che la nonna della mia amica non la faccia così. Mi informerò! :)
La madre del mio fidanzato li preferisce con una salsa leggerissima di pomodoro, insaporita con il burro e tanto tanto parmigiano grattugiato. Una volta li ho mangiati con un sugo allo scoglio, deliziosi!
Io e la mia famiglia di solito li facciamo con il sugo della nonna, quello con "i culetti della lonza"! Cioè: fate soffriggere la cipolla in olio extravergine d'oliva, aggiungete la parte terminale della lonza (il culetto) a dadini, un po' di pancetta, salsiccia o prosciutto crudo... in pratica quello che avete a casa, chi più ne ha più ne metta! Poi pomodori a pezzi. Certo non è proprio leggerino ma una volta tanto si fa, no?
Io li adoro!! Provateci!
MADE IN MARCHE 100%, diffidate dalle imitazioni! ;)
Un baciotto a tutti!
Barbara
Commenti
grazie