Torta-crostata morbida, con confettura di mele e uva fragola.
Ve l’avevo promesso che questa si mangia!
E’ una “torta-crostata”.
Volevo qualcosa per colazione, da fare in pochissimi minuti
ma che non fosse il classico ciambellone (che al secondo giorno già mi stufa).
Sono patita per le crostate, ma non avevo il tempo di fare la pasta frolla.
Mi è venuto ancora una volta in soccorso il magggico mondo
di internet, con questa bellissima ricetta.
Ecco la mia versione!
L’ho resa più particolare con lo zucchero grezzo di canna (profumatissimo)
e la farina integrale.
TORTA-CROSTATA MORBIDA ALLA CONFETTURA DI MELE E UVA FRAGOLA
(BIO)
175 g di farina bianca;
75 g di farina integrale;
150 g di burro/olio di semi (io ho messo più o meno metà e
metà);
75 g di zucchero bianco
75 g di zucchero di canna integrale (quello dei “UPM”)
2 uova intere e 1 tuorlo
1 cucchiaino bello pieno di lievito per dolci;
buccia grattugiata di limone non trattato, q.b.
E…
300g Confettura di mele e uva fragola bio (presa al mercatino
del biologico! ♥)
E’ velocissima, sono più i tempi di attesa che di
preparazione! Dunque:
Preriscaldate il forno a 180°, statico. Se usate il burro,
fatelo a tocchetti e lasciatelo ammorbidire fuori frigo.
Imburrate ed infarinate una teglia da forno di diametro 24
cm.
Mescolate in una ciotola tutte le farine, insieme ai due
tipi di zucchero, alla buccia di limone grattugiata ed al lievito in polvere. Aggiungete
prima le uova, leggermente sbattute, poi incorporate il burro a tocchetti.
Lavorate l’impasto finché non otterrete una crema omogenea e morbida, non
liquida.
Versate 2/3 dell’impasto sulla tortiera. Stendetelo e poi
utilizzate il dorso di un cucchiaio per praticare come delle fossette sulla
superficie (occhio a non arrivare sul fondo). A questo punto farcite con la
marmellata, stendendola su tutta la superficie, e ricoprite con il resto dell’impasto.
Infornate per circa 40 minuti (ogni forno è diverso, passati
35 minuti cominciate a sbirciare).
Io ho fatto così, mescolando le farine e i due tipi di
zucchero per renderla più particolare al gusto e più “colorata” (lo zucchero
grezzo di canna fa diventare tutto marrone!), ma voi utilizzate tranquillamente
farina bianca e zucchero bianco, olio o burro a piacimento. Questa ricetta è
così semplice che viene bene qualsiasi cosa utilizziate!
Il lievito però non può mancare, rischiate di ottenere un
mattone: tenete conto che con l’olio soltanto rimane più dura (ma più croccante
e rustica), il lievito serve.
Non vi consiglio di mettere tutta farina integrale per due
motivi: il gusto è forte (perlomeno di quella che compro io da produttori
locali), e non lievita quasi per niente.
Se volete mettere invece tutto zucchero integrale di canna,
fatelo pure! Rimane meno dolce, magari abbondate un po’. Io non l’ho fatto perché
ne avevo poco (e diciamolo: costa un botto).
Per il ripieno, sbizzarritevi! Consiglio comunque frutta o
confetture.
Ragazzi e ragazze, spero che la ricetta vi sia piaciuta
quanto piace a me,
veloce e pratica!
Un abbraccio (alla Morandi :’) ),
Besitos!
Babi
P.S., nell'ultima foto ci sono due dolcetti♥! Lily è la new entry di casa, piccolo musetto dolce di 4 mesi, presa in canile.
Colgo l'occasione per ringraziare la LIDA di Ortona, per l'immenso lavoro che fanno ogni giorno, siete meravigliosi!
Commenti