Torta salata carciofi e camembert.
Per quanto io sia un estimatrice dei panini d'autore, c'è da dire che mangiando spesso fuori casa, tendono a bloccarsi lungo l'esofago, che implora pietà. Ed ecco in soccorso la torta salata: gustosa, umida e pratica nello stesso tempo, racchiude ed esalta gli ingredienti molto meglio di un panino. Alla strafacciaccia del panino.
Non vi ho mai scritto che da qualche mese, insieme al mio Michele, un po' per gioco, un po' per sfida, un po' per curiosità, (almeno per me: Michele gioca a Call of Duty più o meno da quando ha iniziato a parlare), faccio parte di un Club, l'A Sarnano Softair! Per chi non sapesse cos'è il softair, vi rimando qua. Per chi è delle mie parti ed ha voglia di provare uno sport nuovo, emozionante, che vi fa divertire come bambini, stare all'aria aperta e conoscere nuovi fantastici amici, questo è il link che vi porta al nostro gruppo Facebook, dove troverete tutte le info. :)
Detto questo... per sfruttare le ore più calde, abbiamo giocato a cavallo del pranzo, e quale migliore occasione per sfornare questa tortina (facendo tra l'altro immensamente contento Michele che adora i carciofi)?
TORTA SALATA con CARCIOFI, CAMEMBERT e PROSCIUTTO COTTO.
Ingredienti:
2 dischi di pasta sfoglia;
6 carciofi grandi;
100 g di prosciutto cotto;
200 g di camembert (se non l'avete o non lo trovate, andrà benissimo il Camoscio d'oro, o il brie);
1 uovo più 1 tuorlo;
1 mazzetto di prezzemolo;
1 spicchio d'aglio;
olio extravergine d'oliva, sale, pepe, q.b.
Pulite i carciofi, tagliateli a piccoli spicchi e cuoceteli in padella, con un po' d'olio, l'aglio e una spolverata di prezzemolo. Salate e pepate. Fate freddare.
Srotolate uno dei dischi di pasta sfoglia su una teglia da forno e foderatelo con le fette di prosciutto cotto. In una ciotola unite, ai carciofi tiepidi, l'uovo appena sbattuto, il camembert a dadini e una generosa spolverata di prezzemolo tritato. Aggiungete una spolverata abbondante di pepe.
Stendete il composto di carciofi, coprite con l'altro disco di frolla e richiudete pizzicando i bordi.
Aiutandovi con un pennello, spennellate con il tuorlo d'uovo la superficie della torta. Serve per darle più colore!
Cuocetela a 180-200° C in forno per circa una mezz'ora. Se vedete che si sta scurendo troppo, mettete il forno solo sotto.
Servite calda, o quantomeno tiepida.
Appena tiepida non è buonissima, ma neanche malvagia. Quando mia madre ieri sera ha aperto speranzosa il contenitore dove l'avevo portata con me a pranzo (insieme ai muffin salati radicchio e speck che trovate qui) in cerca di avanzi, è rimasta piuttosto delusa... :)
Buona settimana a tutti,
buon San Valentino agli innamorati, ai Valentino e alle Valentina (a proposito: per mancanza di tempo-modo-moneta, non preparerò per Michele il solito pranzetto luculliano, ma in compenso farò il tiramisù, che è il suo dolce preferito, in dimensioni mastodontiche. Farò una foto! ^^),
e... "soffer"!
Un bacione!
Babi
Commenti
Te ti se matt, ti e Michele!!!
:D
la torta ti è venuta proprio bene!!
baciotti
Vero